mercoledì 4 dicembre 2013

Malinconia Disneyana

Ok, lo ammetto: Ho 24 anni (ancora 23, d'accordo... Ma solo per una settimana) e sono eccitata come una bambina per il film Disney natalizio che uscirà il 19 Dicembre.

E' strano, a dire il vero; sono ormai diversi anni che i cartoni Disney in uscita non mi entusiasmano più come un tempo, per quanto alla fine sia sempre andata a vederli e - tutto sommato -abbia sempre apprezzato l'intento. Devo dire che ci è voluto un po' prima di entrare ufficialmente nello spirito del film, ma oggi presa dalla curiosità ho fatto una full immersion fra trailer e colonna sonora e... Beh, credo di essermi davvero innamorata.

Inizio col dire che il film in questione è "Frozen" e che la sola trama, di per sè, è molto interessante e spero tanto che sia all'altezza delle mie aspettative.
In secondo luogo, ho trovato fantastica la scelta del cast: Idina Mezel è semplicemente DIVINA, Jonh Groff è stupendo e ho scoperto di amare molto anche Kristen Bell, per cui non posso che ritenermi soddisfatta; ammetto che sarà dura dover vedere il film in italiano, dal momento che molte traduzioni sembrano non essere affatto fedeli e la scelta delle voci potrebbe essere alquanto discutibile (anche se personalmente io adoro Serena Rossi, alla quale è stata affidata proprio la principessa che preferisco), ma sono talmente eccitata all'idea di vedere questo film che davvero non intendo preoccuparmene. 
E poi, sono riuscita a piangere persino ascoltando le canzoni in italiano, per cui non vedo cosa possa impedirmi di farlo anche al cinema. :)

Inoltre, c'è un'altra cosa che oggi mi ha piuttosto sorpresa e che mi ha fatto ulteriormente piombare in uno stato di febbricitante attesa ed entusiasmo per il film: mi sono ritrovata ad ascoltare le canzoni e a sbirciare nelle "biografie" dei personaggi e non ho potuto fare a meno di sentirmi profondamente in sintonia con uno di essi, ossia la protagonista femminile Anna.

Devo dire di aver sempre cercato qualche personaggio disney femminile in cui potermi più o meno rispecchiare e fino ad ora non ne sono mai stata capace! Sì, c'era Jane di "Tarzan", ma nonostante una leggera somiglianza non sono mai stata così presa da lei... Mi piaceva e pensavo di potermi più o meno immedesimare in lei, tutto qui.

Con Anna è stato quasi "amore a prima vista".

Ok, forse non proprio dal momento che in un primo momento avevo preferito sua sorella Elsa (essendo quest'ultima uno dei classici personaggi emarginati, aveva subito attirato la mia attenzione), eppure adesso mi rendo veramente conto di quanto mi senta affine a questa principessa.

Ovviamente so di non essere identica a lei sotto ogni punto di vista (sarebbe pressocchè impossibile), però la sento molto vicina a me e in un certo senso è come se una parte di me percepisse una profonda ed innegabile somiglianza con lei e con i suoi modi di fare. Mi rendo conto che si tratta di una sciocchezza, ma in fin dei conti non è anche a questo che servono le storie - e, in particolare, i film della Disney? Non è forse bello essere spettatori di una storia e riuscire a vivere sulla propria pelle le emozioni e le sensazioni dei personaggi? Credo che identificarsi in essi a volte sia inevitabile, del resto serve anche ad entrare più facilmente nel racconto e sentirsi un po' più vicini a ciò che l'autore ha cercato di trasmettere.

Sicuramente sto vaneggiando, lo so... Mi capita spesso, in effetti! Beh, probabilmente non sarei me stessa se fossi un po' più pacata e meno impulsiva, se la smettessi di lasciarmi trascinare dai miei pensieri senza senso e provassi a diventare una persona un tantino più equilibrata.

Forse è anche questo che mi fa sentire vicina ad Anna: io sono certamente meno coraggiosa di lei, d'accordo, ma forse anche io affronterei mille difficoltà pur di riavere indietro una delle persone che amo di più al mondo; certo, non ho una sorella, ma credo che sarei davvero disposta a tutto pur di non perdere un amico speciale o un mio caro. 

E poi, come Anna, anche io a volte mi sento un po' sola.
O meglio, ho sempre paura di perdere le persone importanti e lei, in un certo senso, è costretta ad affrontare questa situazione, quindi credo di capire davvero come possa sentirsi. Inoltre, se dobbiamo parlare del suo lato romantico e sognatore... Beh, a quel punto non la finirei più! 

Certo, so di dover ancora vedere il film per sentirmi del tutto vicina a lei, ma per il momento direi che ci sono ottimi presupposti e questo cartone ha buone chance di finire ufficialmente nella mia Top5 di preferenze, così come Anna si è ormai assicura il primato ufficiale di personaggio femminile che preferisco.  :)

Sì, sì... Lo so che alla mia età dovrei smetterla con queste sciocchezze, che dovrei crescere e comportarmi un po' di più da persona adulta, ma dubito di poter mai diventare una persona seria e veramente adulta; io lo so, so che per tutta la vita continuerò ad essere la solita bambina cresciuta, con le mie insicurezze e i miei mille valori a volte persino utopici, con i miei sogni e le miei speranze, il mio romanticismo ed il mio bisogno d'amore, la mia voglia di fare del bene e la paura di essere abbandonata dalle persone che amo.

Sono così e non posso essere altrimenti.

Però, nonostante tutti i dubbi e le mie paranoie, sono felice di essere ciò che sono.
Certo, sono incasinatissima, complicata, paranoia e fuori dal mondo... Ma va bene così. 

In fondo, finchè riesco ancora a vivere emozioni così belle e forti, forse non sono poi così male.

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