venerdì 20 dicembre 2013

Quando il Destino ci mette lo zampino...

Oggi mi è capitata una cosa davvero buffa.

Questa mattina ero in macchina con mia madre e stavamo parlando di sentimenti: mi ha chiesto come vivevo il mio essere single ed è stata molto contenta di sapere che, in questo momento, la cosa non mi pesa affatto. E' felice che io sia riuscita a trovare la mia serenità anche nella "solitudine" e mi ha rassicurato riguardo al fatto che non è necessario avere un uomo al proprio fianco per essere una persona migliore.
Ovviamente si augura che prima o poi io incontri la persona giusta, ma è stata molto sincera riguardo al fatto che potrebbe volerci molto più tempo di quanto io creda e mi ha invitato a non accontentarmi mai di nessuno, di scegliere un uomo per cui valga davvero la pena di mettermi in gioco e di non cercare una relazione fittizia, basata su sentimenti effimeri e non abbastanza intensi, solamente perché ho paura di restare sola.

Io, naturalmente, l'ho rassicurata su ogni cosa.
Non ho alcuna intenzione di scendere a compromessi - non in amore - e non intendo accontentarmi del primo venuto solo perché non voglio stare da sola; non ho alcun problema a stare da sola, lo sono da anni e non è certo di un uomo che sento la mancanza.

Mi manca un po' essere innamorata, è vero... Ma non intendo ricercare una relazione solamente perché sono "annoiata" dalla mia vita da single. In fin dei conti, io non sono affatto annoiata. Perché dovrei esserlo?

Mi piace la mia vita, nonostante un milione di alti e bassi, e come ho già ribadito altre volte voglio che l'amore entri a farne parte solamente al momento opportuno, con una persona che faccia realmente vibrare le corde del mio cuore e che provi per me le medesime sensazioni.

In ogni caso, non è questa la cosa buffa che mi è accaduta stamattina; in realtà è successo poco dopo, mentre attraversando la strada in macchina mi è passato di fianco un ragazzo (o uomo, non saprei definirne l'età) in bicicletta, che mi ha colpito immediatamente per il fatto di essere assolutamente identico ad Hadley Fraser, attore e cantante inglese per cui io ho una cotta pazzesca (sì, sono una di quelle persone che si prendono le cotte per le celebrità e non me ne vergogno affatto). 

E' stato piuttosto buffo, ma quello che mi ha davvero sorpreso è ciò che è accaduto in seguito, quando mia mamma mi ha lasciato in centro per lasciarmi fare gli acquisti di Natale: camminavo per il corso, intenta ad elencare mentalmente le persone che ancora mancavano al mio elenco di regali, e ad un tratto lui mi è passato di nuovo accanto, dandomi perfino il tempo di voltarmi verso di lui e rivolgendomi un rapido sguardo incuriosito (o forse è stata solo la mia mente in preda alla fantasia ad averlo creduto?).

Due volte in meno di un'ora.

Non mi era mai capitato nulla di simile e naturalmente non è stato tutto; appena una mezz'oretta più tardi, quando avevo ormai finito con le spese natalizie e mi sono finalmente diretta verso casa, ho deciso all'ultimo secondo di prendere un'altra strada pensando così di fare prima... E che cosa è successo?

L'ho visto di nuovo, per la terza volta nella stessa giornata.

Non sto certo dicendo che io e questo tizio misterioso praticamente identico ad Hadley Fraser siamo destinati a stare insieme o chissà cosa, ma per una persona che - come me - si rifiuta di credere alla coincidenze, è una situazione che da decisamente da pensare!

A che cosa? Beh, non lo so.

Ovviamente non so nulla di quest'uomo, non so neanche se lo rivedrò mai più in vita mia (Pisa, in fin dei conti, non è poi così piccola) però adesso mi ritrovo a chiedermi se certe cose avvengano davvero senza un motivo, o se il destino molto spesso decide di giocare le sue carte come gli pare e piace, scombussolando completamente la nostra esistenza.

Forse, in realtà, i piani dell'Universo per la sottoscritta sono molto più grandi e complessi di quanto io stessa possa immaginare. Di sicuro- almeno nella mia vita - posso dire con assoluta certezza che nessuna delle cose che mi sono capitate sono avvenute per puro caso, ma ognuna di esse è sempre stata finalizzata a qualcosa di molto più grande.

Perciò non so se io e il mio "Hadley Fraser" misterioso ci rivedremo di nuovo, ma mi piace pensare che oggi sia stata aggiunta un'altra tessera al puzzle della mia vita e che, prima o poi, tutti i pezzi verranno messi insieme per costruire il meraviglioso disegno che il destino ha in serbo per me.


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